Nella mattinata di oggi un bambino di 7 anni nel tratto di mare antistante la spiaggia libera di Pescara compresa tra i Lidi “Nettuno” e “Jumbo” è sfuggito alla madre, con un piccolo galleggiante, è sfuggito alla madre allontanandosi pericolosamente fin oltre gli scogli rischiando di essere annegato.
Un donna lì vicino, assistendo a ciò che stava accadendo ha immediatamente richiamato l'attenzione degli Addetti al Servizio di Salvamento e dei bagnanti. I due bagnini della “Lifeguard - La Compagnia del Mare” Francesco Griffo e Lorenzo Cozzi sono immediatamente intervenuti grazie l'utilizzo di due pattini, uno di questi gestito da Lorenzo Papa, concessionario del vicino Lido “Plinius”, che supportavano le operazioni di recupero.
Il bimbo ha raggiunto la riva in buone condizioni. Ad attenderlo la madre che ha ringraziato i soccorritori. Fortunatamente questo evento si è concluso nel migliore dei modi soltanto con molto spavento: ebbene ricordare che la causa principale di annegamento nei bimbi è la mancanza di sorveglianza, ragion per cui gli stessi non vanno mai lasciati soli, specie al mare; l’annegamento dei più piccoli si previene con la “sorveglianza a contatto”, vale a dire monitoraggio continuo dei bimbi a brevissima distanza”.